E’ corretto che un file firmato digitalmente 2 volte
abbia la seguente estensione p7m.p7m?
La risposta è: no, normalmente non è corretto che un file
firmato digitalmente più volte abbia l’estensione .p7m.p7m.Vediamo nel dettaglio perché 👇
🔍 Cos’è un file .p7m
Un file con estensione .p7m è un file firmato
digitalmente in formato CAdES (CMS Advanced Electronic Signature).
🔁 Firma multipla corretta
Quando un file già firmato (.p7m) viene firmato una
seconda volta, la nuova firma viene aggiunta all’interno del contenitore
CAdES esistente, non creando un nuovo file .p7m annidato.
➡️ Quindi il nome corretto rimane
lo stesso:
documento.pdf.p7m
Anche se contiene più firme digitali (firmatari multipli), l’estensione
non cambia.
🚫 Quando appare .p7m.p7m
Se vedi qualcosa come:
documento.pdf.p7m.p7m
significa che qualcuno ha firmato digitalmente il file
già firmato senza “aprirlo” o gestirlo correttamente, trattandolo come un
file binario qualsiasi.
Questo genera un contenitore CAdES dentro un altro CAdES, cioè una
doppia “busta crittografica”, che non è lo standard corretto.
Non sempre è invalido — alcuni software riescono comunque ad
aprirlo — ma è tecnicamente improprio.
✅ In sintesi
Caso | Estensione corretta | Note |
Firma singola | .p7m | Ok |
Firma multipla (cofirma o controfirma) | .p7m | Ok |
File firmato due volte “a cascata” | .p7m.p7m | ❌ Non corretto |
Vediamo come firmare correttamente più volte un file
digitale (cioè aggiungere più firme digitali senza creare un doppio .p7m.p7m)
usando i principali software italiani.
Due metodi: cofirma (firma parallela) e controfirma
(firma in cascata).
🧩 Differenza tra cofirma e controfirma
Tipo di firma | Descrizione | Estensione risultante |
Cofirma | Aggiunge più firme allo stesso livello (tutti
firmano lo stesso documento). È la modalità più comune. | .p7m |
Controfirma | Ogni firma “firma” anche la precedente, creando una
catena. Più rara. | .p7m |
Entrambe mantengono una sola estensione .p7m.
💻 Esempio con
ArubaSign
Apri ArubaSign.
Clicca
su “Verifica / Firma”.
Seleziona
il file già firmato (documento.pdf.p7m).
Premi “Aggiungi firma” o “Cofirma” (a seconda della versione).
Inserisci
il tuo PIN/token e completa la firma.
👉 Il risultato sarà sempre
un singolo file documento.pdf.p7m, con due o più firme al suo interno.
Puoi verificarle tutte cliccando su “Verifica firme”.
🧰 Con Dike (InfoCert)
Apri Dike.
Seleziona
il file già firmato (.p7m).
Clicca
su “Aggiungi firma”.
Firma
con la tua smart card o token USB.
➡️ Anche in questo caso, il file
rimane documento.pdf.p7m ma contiene più firme.
🪶 Con FirmaCerta
(Namirial)
Avvia
FirmaCerta.
Clicca
su “Verifica / Firma”.
Seleziona
il file .p7m.
Clicca
su “Cofirma”.
Apponi
la tua firma digitale.
Risultato: ancora una volta un solo .p7m.
Conclusioni
⚠️ Evita questo errore comune
Molti utenti sbagliano perché:
scaricano
o aprono un file .p7m,
lo
rinominano o lo trattano come un “file da firmare di nuovo”,
lo
rifirmano, ottenendo file.p7m.p7m.
💡 Per evitarlo: non
selezionare mai un .p7m come se fosse un documento normale da firmare, ma
sempre tramite la funzione Aggiungi firma / Cofirma.
✅ In sintesi
Operazione | Cosa fare | Risultato corretto |
Prima firma | Firma documento.pdf | documento.pdf.p7m |
Seconda firma | Cofirma documento.pdf.p7m | documento.pdf.p7m (stesso nome, più firme) |
Errore comune | Firmare documento.pdf.p7m come se fosse un PDF | documento.pdf.p7m.p7m ❌ |

Il file con estensione pdf.p7 o pdf.p7m risulta non corretto perché il professionista non ha utilizzato correttamente il proprio software di firma digitale.
📌 Tutti i software di firma, indipendentemente dal produttore, mettono a disposizione la funzione:
• Aggiungi firma
• Controfirma
• Cofirma
Sono tre nomi diversi che indicano la stessa operazione.
Questa funzione permette di aggiungere altre firme mantenendo integro il file originale, che deve restare in formato pdf.p7m.
❗ Quando invece si genera un nuovo file firmato da zero, il risultato non è più una firma multipla corretta e il documento diventa non valido ai fini della cofirma.